venerdì 18 novembre 2016

Arriva il nuovo sistema PayTourist per la tassa di soggiorno



Arriva finalmente il sistema di controllo sull'evasione dell'imposta di soggiorno, marchiato PayTourist, la nuova start-up giovane ed italianissima. E' notizia di questi giorno che il governo voglia inserire un emendamento, per regolamentare finalmente le locazioni brevi e far emerger il sommerso che in questo settore ha ormai raggiunto livelli importanti. La nuova norma prevede che tutti i portali di prenotazione online, come Airbnb, per tale ragione molti l'hanno ribattezzata norma Airbnb, diverranno a tutti gli effetti sostituti di imposta e provvederanno ad incassare alla fonte le imposte come ad esempio la cedolare secca al 21% automatizzata che porterebbe alle casse del fisco quasi un miliardo di euro. Proprio in virtù di queste modificazioni, la nuova start-up PayTourist, sembra sia l'interlocutore tecnologico per le pubbliche amministrazioni 3.0 contro la lotta all'evasione sull'imposta di soggiorno.
Il sistema già prevedeva l'estrapolazione dei dati pubblici dai cosiddetti siti di prenotazione online e la creazione di cosiddette liste di inserzionisti per l'agevolazione degli accertamenti ed il monitoraggio del pagamento dell'imposta. 
Ma PayTourist è molto altro ancora e tutto il sistema vuole ruotare proprio intorno al turista, mantenendo in tal senso la natura originaria di una tassa che nasce per essere di scopo, per ritornare ai servizi turistici.
Per maggiori info il servizio informativo pay tourist risponde la numero verde: 800 660 556